Ieri il mio piccolo grande uomo ha compiuto 11 anni.
Ho sempre pensato che festeggiare il compleanno a ridosso delle feste fosse una sfortuna perché con l’avanzare degli anni si tende a unificare il regalo. Chi mi conosce sa che per me il compleanno è festa nazionale e non posso tollerare che non venga festeggiato così la scorsa settimana ho fatto promettere alle mie figlie che avrebbero sempre festeggiato il compleanno del loro fratellone, con regalo al 20 e uno separato per Natale. Lo so che è una mia fissa ma insomma chi è nato in un altro periodo dell’anno ha un regalo preciso per quel giorno e non uno che è da dividere con un’altra festività.
Cosa dire oggi nelle mie chiacchiere da mamma? Che 11 anni fa sono diventata appunto una mamma e il mio mondo è cambiato, sfido chiunque a dire il contrario.
E’ cambiato tutto, il mio modo di agire, di pensare, di relazionarmi con gli altri.
Quell’esserino che ho cullato in pancia 9 mesi mi ha mostrato una visione diversa delle cose, io sono diventata diversa, più attenta e anche più insicura. Conscia che da quel momento avrei dovuto occuparmi veramente di qualcun’altro, crescere una persona e crescere insieme a lui.
E’ una cosa che non ti insegnano fare la mamma. Io che avevo fatto tutti i corsi preparto immaginabili, letto libri di parto, di crescita e di educazione ma niente mi ha aiutato a capire se non vivere insieme con il mio bambino questa avventura. Continuo ad imparare e allora grazie Diego perché mi hai fatto diventare una mamma.
Quando ero una ragazzina dicevo che non volevo figli nella mia vita, poi ne ho fatti 3 e tu sei stato il primo. Sono stati 11 anni di puro amore.
Auguri mio piccolo grande uomo.