o semplicemente nostalgia.
Mi sono data qualche giorno di riposo dalla faticaccia concedendomi un po’ di punto croce, ma non riesco a stare beatamente sul divano con il ricamo in mano, non mi concentro, sbaglio i punti e il lavoro non mi soddisfa.
Dal divano si vede il tavolone della sala e, anche se ben richiusa, vedo proprio lì appoggiata la macchina da cucire, tra un album di Gormiti e una cartina su carta lucida dell’Europa fatta a mano dal cartografo di casa.
Mi chiama e mi tenta. Non mi resta che cedergli con un piccolo lavoretto, solo per me, per sfizio, per la borsa nuova estiva.
Un po’ di cotonina, una deliziosa passamaneria Tilda e la bustina porta fazzoletti è fatta
Semplice ma efficace. Ora mi rilasserò un po’ sul divano.
🙂